00.434 Iniziativa parlamentare Indennità parlamentari. Modifiche Rapporto dell'Ufficio del Consiglio nazionale Rapporto dell'Ufficio del Consiglio degli Stati del 25 agosto 2000

Onorevoli Colleghi, Conformemente all'articolo 21ter capoverso 3 della legge sui rapporti fra i Consigli vi sottoponiamo il presente rapporto che trasmettiamo anche al Consiglio federale per parere.

Vi proponiamo di approvare l'allegato disegno di ordinanza.

25 agosto 2000

Per l'Ufficio del Consiglio nazionale: Il presidente, Hanspeter Seiler

Per l'Ufficio del Consiglio degli Stati: Il presidente, Schmid Carlo

2000-1932

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Rapporto 1

Introduzione

Due motivi giustificano un adeguamento della legislazione sulle indennità parlamentari: ­

il rincaro che rende necessario un adeguamento della diaria e dell'assegno di presidenza e di vicepresidenza;

­

la domanda dei segretariati dei partiti di governo di rivedere i contributi accordati ai gruppi.

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Adeguamento della diaria

La diaria versata ai parlamentari a titolo di retribuzione del lavoro da essi svolto non è stata rivista dal 1990. Le modifiche introdotte nel frattempo hanno toccato solo le indennità per le spese (vitto e pernottamento); inoltre, l'indennità di percorso è stata trasformata in importo forfettario. L'annualità e la diaria sono per contro rimaste invariate.

Tra l'adeguamento della diaria nell'ottobre 1990 e il luglio 2000, l'indice dei prezzi al consumo è aumentato del 19,6 per cento, il che giustificherebbe un aumento di 59 franchi. Tuttavia va tenuto conto anche del fatto che l'annualità di 12 000 franchi per la preparazione dei lavori parlamentari non è più stata adeguata dall'inizio del 1988. Per adeguare tale importo al rincaro constatato di 33,6 per cento, sarebbe necessario un aumento di 4032 franchi dell'annualità, ovvero un aumento di 41 franchi della diaria media. Il rincaro calcolato sugli importi imponibili a titolo di reddito del lavoro giustifica quindi un aumento complessivo di 100 franchi della diaria.

D'altronde la quantità e la complessità dei lavori preliminari continuano ad aumentare. Si tratterà di tenere maggiormente conto di questo aspetto nell'ambito della riforma di base delle disposizioni sulle indennità parlamentari attualmente avviata dalla Commissione delle istituzioni politiche del Consiglio nazionale.

Per il momento, gli Uffici chiedono di aumentare solo la diaria. Auspicano un adeguamento che tenga conto anche del lavoro svolto a domicilio, di modo che sia retribuito pure lo studio preliminare dei dossier nella misura in cui questo sfoci poi in una partecipazione effettiva alle sedute.

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Adeguamento dell'assegno di presidenza e di vicepresidenza

Ai presidenti del Consiglio nazionale e del Consiglio degli Stati è versato un supplemento di 20 000 franchi e ai vicepresidenti un supplemento di 5000 franchi a titolo di indennizzo delle spese e dei costi connessi con la loro carica. Dall'entrata in vigore del decreto federale concernente la legge sulle indennità parlamentari il 1° luglio 1988, questi importi non hanno subito alcun adeguamento. Da tale data ad

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oggi, l'indice dei prezzi al consumo è aumentato di circa il 33 per cento, il che giustificherebbe un assegno di presidenza di 26 600 franchi e un assegno di vicepresidenza di 6650 franchi. Tuttavia gli Uffici, considerando che l'onere di lavoro connesso alle cariche in questione è aumentato notevolmente sia dal punto di vista quantitativo che da quello qualitativo, propongono un aumento maggiore rispetto alla mera compensazione del rincaro, ossia il raddoppio del supplemento. L'importo corretto in tal senso rappresenta comunque un indennizzo ancora relativamente modesto considerato il lavoro che svolgono oggi i presidenti e i vicepresidenti.

4

Adeguamento dei contributi ai gruppi

I segretari generali dei partiti di governo hanno presentato alla Segretaria generale dell'Assemblea federale una richiesta di adeguamento dei contributi ai gruppi parlamentari. Nella richiesta fanno riferimento a uno studio dell'Istituto di scienze politiche dell'Università di Berna del 26 luglio 1999 sulla promozione dei partiti in Svizzera. Constatano inoltre che i quattro partiti di governo appoggiano finanziariamente i loro rispettivi gruppi parlamentari, per un importo pari a 200 000 franchi nel caso dell'UDC, rispettivamente a 450 000 franchi nel caso del PLR, del PPD e del PS. A causa della complessità dei dossier trattati, i deputati necessitano di un sostegno crescente, segnatamente nell'ambito scientifico. La Centrale di documentazione dei Servizi del Parlamento offre un appoggio importante in tal senso alle commissioni e a singoli deputati. Non le compete tuttavia un ruolo politico. I partiti sottolineano l'importanza per i deputati e i gruppi di non dipendere unicamente da associazioni o specifici gruppi di interesse, ma di poter essere consigliati e assistiti soprattutto dai partiti stessi, onde garantire l'indipendenza politica. In tale ottica, i responsabili dei partiti e dei gruppi ritengono che il finanziamento delle spese derivanti ai gruppi parlamentari dal lavoro al servizio del pubblico non spetti ai partiti, ma incomba al potere pubblico.

Di conseguenza i partiti di governo propongono di aumentare i contributi ai gruppi (contributi di base e contributi per deputato) al fine di compensare almeno in parte la soppressione del finanziamento da parte dei partiti: è proposto un aumento lineare del 50 per cento che porterebbe l'ammontare di base a 90 000 franchi e i contributi per deputato a 16 500 franchi. Gli Uffici appoggiano questa proposta.

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Ripercussioni finanziarie annuali

La presente stima concerne le ripercussioni finanziarie delle modifiche proposte sul budget del Parlamento. Sono inoltre indicati i costi supplementari massimi a carico dei Cantoni, che sono liberi di adattare o meno i loro importi a quelli versati dalla Confederazione.

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1.

L'adeguamento della diaria comporterà un aumento delle spese: Franchi

­ ­ ­

del Consiglio nazionale del Consiglio degli Stati, a carico della Confederazione del Consiglio degli Stati, a carico dei Cantoni

2.

Adeguamento dei contributi ai gruppi:

3.

Adeguamento dell'assegno di presidenza e di vicepresidenza:

4.

Totale a carico della Confederazione:

5.

Somma a carico dei Cantoni per la diaria versata durante le sessioni:

2338

4866

1 850 000 310 000 (720 000) 1 563 000 60 000 3 783 000 720 000