Legge federale sul credito al consumo
Progetto
(LCC) Modifica del ...
L'Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visto il rapporto della Commissione dell'economia e dei tributi del Consiglio nazionale del 28 gennaio 20141; visto il parere del Consiglio federale del 2 aprile 20142, decreta: Minoranza (Kaufmann, Amstutz, Baader Caspar, Flückiger Sylvia, Germanier, Müller Philipp, Noser, Rime, Walter, Wandfluh) Non entrare in materia I La legge federale del 23 marzo 20013 sul credito al consumo è modificata come segue: Minoranza 1 (Meier-Schatz, Birrer-Heimo, de Buman, Jans, Maire Jacques-André, Pardini, Ritter, Schelbert) Art. 7 cpv. 1 lett. f 1
La presente legge non si applica: f.
ai contratti di credito in base ai quali il consumatore è tenuto a rimborsare il credito entro tre mesi;
Minoranza 2 (Birrer-Heimo, Jans, Leutenegger Oberholzer, Maire Jacques-André, Marra, Pardini, Schelbert) Art. 7 cpv. 1 lett. f Abrogata
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FF 2014 2855 FF 2014 2875 RS 221.214.1
2014-0492
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Legge federale sul credito al consumo
Art. 8
Limitazione
I contratti di leasing di cui all'articolo 1 capoverso 2 lettera a sottostanno solo agli articoli 11, 1316, 17 capoverso 3, 18 capoversi 2 e 3, 1924, 25 capoversi 1, 2 lettera b e 3, 26, 29 e 3140.
1
I conti connessi a carte di credito o a carte-cliente con opzione di credito e i crediti sotto forma di anticipo su conto corrente sottostanno solo agli articoli 1216, 17 capoversi 1 e 2, 18 capoversi 1 e 3, 1924, 25 capoversi 1, 2 lettera b e 3, 27 e 3040.
2
Art. 25 cpv. 2 2
Deve inoltre notificare alla Centrale d'informazione le indicazioni seguenti: a.
i versamenti di rate scaduti se ammontano almeno al 10 per cento dell'importo netto del credito o del prezzo in contanti (art. 18 cpv. 1);
b.
i consumatori che forniscono intenzionalmente indicazioni errate nell'esame della capacità creditizia di cui agli articoli 28, 29 o 30.
Art. 31
Rilievo delle indicazioni fornite dal consumatore
Il creditore può fare affidamento sulle indicazioni fornite dal consumatore in merito alla situazione finanziaria (art. 28 cpv. 2 e 3) o alla situazione economica (art. 29 cpv. 2 e 30 cpv. 1). Può chiedere al consumatore l'estratto del registro delle esecuzioni e un'attestazione del salario o, se questi non esercita un'attività dipendente, altri documenti che ne indichino il reddito.
1
Minoranza (Marra, Birrer-Heimo, Jans, Leutenegger Oberholzer, Maire Jacques-André, Pardini, Schelbert) 1
... (art. 29 cpv. 2 e 30 cpv. 1). Deve chiedere ...
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Sono fatte salve le indicazioni: a.
manifestamente inesatte;
b.
in contraddizione con i dati di cui dispone la Centrale d'informazione; o
c.
fornite dal consumatore ai sensi dell'articolo 25 capoverso 2 lettera b.
In caso di dubbio sull'esattezza delle indicazioni fornite dal consumatore, il creditore deve verificarle sulla base di pertinenti documenti ufficiali o privati. Non deve limitare la verifica ai documenti indicati nel capoverso 1.
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Minoranza (Marra, Birrer-Heimo, Jans, Leutenegger Oberholzer, Maire Jacques-André, Pardini, Schelbert) ... deve verificarle sulla base di pertinenti documenti ufficiali o privati, oltre a quelli di cui al capoverso 1.
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Legge federale sul credito al consumo
Art. 32
Sanzioni
Il creditore che violi in modo grave le disposizioni degli articoli 28, 29, 30 o 31 perde l'importo del credito concesso, compresi gli interessi e le spese. Il consumatore può esigere la restituzione delle prestazioni già fornite, secondo le norme sull'indebito arricchimento.
1
Il creditore che violi gli articoli 25, 26 o 27 capoverso 1 o, in modo lieve, gli articoli 28, 29, 30 o 31 perde unicamente gli interessi e le spese.
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Sezione 8: Pubblicità Art. 36, rubrica Principio Art. 36a 1
Pubblicità aggressiva
La pubblicità per i crediti al consumo non può essere fatta in modo aggressivo.
Minoranza (Maire Jacques-André, Birrer-Heimo, de Buman, Jans, Leutenegger Oberholzer, Marra, Meier-Schatz, Pardini) La pubblicità per i crediti al consumo non può essere fatta in modo aggressivo. È vietata la pubblicità che si rivolge in modo speciale a adolescenti e giovani adulti.
1
I creditori concordano in una convenzione di diritto privato quale pubblicità è considerata aggressiva.
2
Minoranza (Maire Jacques-André, Birrer-Heimo, de Buman, Jans, Leutenegger Oberholzer, Marra, Meier-Schatz, Pardini) I creditori definiscono in modo adeguato in una convenzione di diritto privato quale pubblicità è considerata aggressiva.
2
Se entro congruo termine non è stata concordata una convenzione, il Consiglio federale disciplina quale pubblicità è considerata aggressiva.
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Minoranza (Maire Jacques-André, Birrer-Heimo, de Buman, Jans, Leutenegger Oberholzer, Marra, Meier-Schatz, Pardini) ... non è stata concordata una convenzione o reputa che la definizione sia inadeguata, il Consiglio federale disciplina ...
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Art. 36b
Disposizione penale
Chi viola il divieto di pubblicità aggressiva è passibile di una multa fino a un massimo di 100 000 franchi.
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Sezione 10: Competenze Art. 40 cpv. 1 lett. a 1
L'autorizzazione è rilasciata se il richiedente: a.
offre garanzie per un'attività ineccepibile e la sua situazione economica è sana;
II 1
La presente legge sottostà a referendum facoltativo.
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Il Consiglio federale ne determina l'entrata in vigore.
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