Comunicazione (art. 28 della legge federale del 6 ottobre 1995 sui cartelli e altre limitazioni della concorrenza; RS 251) La segreteria della Commissione della concorrenza ha deciso, d'intesa con un membro della presidenza, di aprire un'inchiesta giusta l'articolo 27 della legge sui cartelli (LCart), concernente il mercato delle vitamine in Svizzera.

Le autorità americane ci hanno informato che Hoffmann - La Roche Ltd (Roche) è stata d'accordo di pagare una multa di 500 milioni di $ per aver diretto un cartello mondiale avente per scopo di fissare i prezzi e di ripartire i mercati di certe vitamine vendute negli Stati Uniti e altrove. La BASF Aktiengesellschaft è stata pure d'accordo di pagare una multa di 250 milioni di $ per aver preso parte a tale cartello. La Rhône-Poulenc ha invece evitato la multa in quanto ha contribuito alla scoperta del cartello.

Le autorità americane rimproverano a Hoffmann - La Roche, BASF e Rhône-Poulenc d'avere: -

concluso e applicato accordi sulla fissazione dei prezzi e sull'aumento dei prezzi delle vitamine A, B2 (Riboflavina), B5 (CalPlan), C, E, Beta Carotene e "vitamine premixes";

-

concluso e applicato accordi sulla ripartizione del volume delle vendite e delle quote di mercato su tali vitamine;

-

partecipato a riunioni e discussioni per dirigere il cartello e assicurarne l'applicazione.

L'inchiesta avrà lo scopo di stabilire se il cartello mondiale delle vitamine esplicava effetti in Svizzera e permetterà d'assicurarsi se esso sia stato effettivamente smantellato. L'inchiesta è diretta contro Hoffmann ­ La Roche SA, BASF e Rhône-Poulenc.

I terzi interessati che desiderano partecipare all'inchiesta possono annunciarsi alla segreteria della Commissione della concorrenza entro 30 giorni dalla presente pubblicazione. Conformemente all'articolo 43 capoverso 1 lettere a-c LCart possono annunciarsi i terzi seguenti: a. le persone che a motivo della limitazione della concorrenza sono impedite nell'accesso o nell'esercizio della concorrenza; b. le associazioni professionali ed economiche autorizzate per statuto a difendere gli interessi economici dei loro membri, sempreché anche i membri dell'associazione o di una sezione possano partecipare all'inchiesta; c. le organizzazioni di importanza nazionale o regionale che per statuto si dedicano alla difesa dei consumatori.

Gli annunci devono pervenire alla segreteria della Commissione della concorrenza, Effingerstrasse 27, 3003 Berna, telefono: 031 322 20 40 / fax: 031 322 20 53.

29 giugno 1999 1999-4504

Segreteria della Commissione della concorrenza 4453