ad 08.515 Iniziativa parlamentare Ritiro condizionato di un'iniziativa popolare in caso di controprogetto indiretto Rapporto del 12 maggio 2009 della Commissione delle istituzioni politiche del Consiglio degli Stati Parere del Consiglio federale del 20 maggio 2009

Onorevoli presidente e consiglieri, conformemente all'articolo 112 capoverso 3 della legge sul Parlamento (LParl), vi sottoponiamo il nostro parere in merito al rapporto del 12 maggio 2009 della Commissione delle istituzioni politiche del Consiglio degli Stati concernente il ritiro condizionato di un'iniziativa popolare in caso di controprogetto indiretto.

Gradite, onorevoli presidenti e consiglieri, l'espressione della nostra alta considerazione.

20 maggio 2009

In nome del Consiglio federale svizzero: Il presidente della Confederazione, Hans-Rudolf Merz La cancelliera della Confederazione, Corina Casanova

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Parere L'iniziativa parlamentare Lombardi è intesa a fare in modo che i comitati d'iniziativa abbiano la possibilità di ritirare le proprie proposte non soltanto incondizionatamente a favore della situazione giuridica anteriore, bensì anche semplicemente a favore del controprogetto indiretto.

Il Consiglio federale condivide le considerazioni della Commissione delle istituzioni politiche del Consiglio degli Stati; trova equilibrata la soluzione di permettere il ritiro condizionato di un'iniziativa popolare. In effetti questa soluzione impedisce anche che le Camere federali diventino dipendenti dai comitati d'iniziativa e, inversamente, che per ritirare un'iniziativa popolare sia necessario far capo al comitato senza che si faccia sufficiente chiarezza sul compromesso raggiunto.

Il Consiglio federale fa inoltre rilevare che l'articolo 73 capoverso 1 della legge federale del 17 dicembre 1976 sui diritti politici (RS 161.1) si applica senza eccezione anche al ritiro condizionato. Secondo tale disposizione un ritiro condizionato o incondizionato è ammesso solo se la dichiarazione di ritiro è firmata dalla maggioranza assoluta dei membri del comitato d'iniziativa aventi ancora diritto di voto.

Qualora né il ritiro condizionato né quello incondizionato ottengano la maggioranza del comitato d'iniziativa, l'iniziativa popolare non è considerata ritirata. Basta tenerne conto in fase di deliberazione.

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