Decisione generale concernente l'iscrizione di un prodotto fitosanitario nella lista dei prodotti non sottoposti ad autorizzazione del 17 marzo 2009

L'Ufficio federale dell'agricoltura, visto l'articolo 32 dell'ordinanza del 18 maggio 20051 concernente l'omologazione dei prodotti fitosanitari e appurato che le esigenze di tale articolo sono adempiute, decide: I seguenti prodotti fitosanitari autorizzati all'estero vengono iscritti nella lista dei prodotti fitosanitari non sottoposti ad autorizzazione: 1. Proprietà determinanti (per tutti i prodotti indicati) Sostanza(e) attiva(e):

Mancozeb 75 %

Tipo di formulazione:

WG granulare idrodispersibile

2. Prodotti commerciali Realchemie Mancozeb 75/1

Numero di omologazione svizzero: D-4444 Paese di origine: Germania Numero di omologazione straniero: PI 023924-00/024 Titolari stranieri di autorizzazioni: Realchemie BV

Realchemie Mancozeb 75/1

Numero di omologazione svizzero: D-4445 Paese di origine: Germania Numero di omologazione straniero: PI 023924-00/005 Titolari stranieri di autorizzazioni: Realchemie BV

Applicazioni autorizzate: Campo d'applicazione

Frutticoltura: Frutta a granelli Frutta a nocciolo In generale

1

Agente patogeno/Azione

Applicazione

Ticchiolatura della frutta a granelli

Concentrazione: 0.15 % 1 Dosaggio: 2.4 kg/ha Termine d'attesa: 3 settimane Concentrazione: 0.2 % 1 Dosaggio: 3.2 kg/ha Termine d'attesa: 3 settimane Concentrazione: 6 % Applicazione: in combinazione con il 5 % di Ramag C (applicazione per spalmatura o per irrorazione)

Ruggine del susino, Vaiolatura della frutta a nocciolo (Stigmina carpophila) Lepri, conigli [Protezione contro i danni casuati dalle lepri]

(*)

RS 916.161

1136

2009-0465

Campo d'applicazione

Agente patogeno/Azione

Applicazione

(*)

Peronospora della vite Escoriosi della vite, Marciume nero, Rossore parassitario

Concentrazione: 0.25 % Concentrazione: 0.3 %

2 2, 3

Concentrazione: 0.2­0.3 %

Carote

Bruciatura delle foglie dell'asparago Alternariosi delle carote

Cipolle

Peronospora della cipolla

Fagioli

Antracnosi del fagiolo, Ruggine del fagiolo Malattie legate al suolo (plantule, allevamento di piante giovani) Peronospora della lattuga Alternaria spp., Peronospora del pomodoro, Septoriosi del pomodoro/della melanzana Septoriosi del sedano

Viticoltura: In generale In generale Orticoltura: Asparagi

In generale Lattuga cappuccio Melanzana, Pomodori Sedano da coste, Sedano rapa Specie di cavoli [solo allevamento di piantine] Campicoltura: Luppolo

Patate Tabacco

Peronospora delle crucifere

Peronospora del luppolo [Infezioni secondarie]

Alternariosi delle Solanacee, Peronospora della patata Peronospora del tabacco

Coltivazione piante ornam.: Conifere Caduta degli aghi del pino e del pino marittimo Ginepro [in vivai] Ruggine delle foglie (di ginepro) In generale Maculature fogliari, Peronospora (diverse specie) su piante ornamentali, Ruggini In generale Malattie causate da funghi patogeni del suolo Primule Ramulariosi della primula Rose Ticchiolatura della rosa

Dosaggio: 2­3 kg/ha Termine d'attesa: 3 settimane Dosaggio: 2­3 kg/ha Termine d'attesa: 3 settimane Dosaggio: 2­3 kg/ha Termine d'attesa: 3 settimane Concentrazione: 0.2­0.3 % Dosaggio: 1.6 kg/ha Concentrazione: 0.2­0.3 % Termine d'attesa: 3 settimane

4 5 6

Dosaggio: 2­3 kg/ha Termine d'attesa: 3 settimane Dosaggio: 2­3 kg/ha

Concentrazione: 0.2 % Termine d'attesa: 5 settimane Applicazione: dal germogliamento all'inizio della fioritura Dosaggio: 3 kg/ha Termine d'attesa: 3 settimane Concentrazione: 0.2 % Termine d'attesa: 3 settimane

7

8, 9, 10

Concentrazione: 0.4 % Concentrazione: 0.4 % Concentrazione: 0.2­0.3 % Dosaggio: 500 g/m3 Concentrazione: 0.2 % Concentrazione: 0.2­0.3 %

1137

Campo d'applicazione

Agente patogeno/Azione

Applicazione

Tappeti erbosi e terreni sportivi

Malattie causate da funghi patogeni del suolo

Concentrazione: 0.2­0.3 %

(*)

(*) Condizioni e osservazioni Tossico per i pesci 1 = La dose citata si riferisce a un volume di alberi di 10 000 m3/ha.

2 = Trattamenti prima e dopo la fioritura al più tardi entro metà agosto.

3 = Anche per un'applicazione all'anno per via aerea.

4 = Sotto protezione (vetro e plastica), il termine di attesa è di una settimana.

5 = Spruzzare o irrorare, non annaffiare.

6 = Dose massima per ogni irrorazione: 16 g/ara. Soltanto per l'allevamento di piantine.

Applicazione al più tardi entro 14 giorni dopo la piantagione nell'ubicazione definitiva.

7 = Trattamenti a intervalli di 8­12 giorni.

8 = Trattamenti ad un intervallo di 7­10 giorni.

9 = Primo trattamento in caso di rischio di infezione risp. su segnalazione del servizio d'allarme.

10 = Termine di attesa di 2 settimane per le patate primaticce.

Immagazzinamento e smaltimento Il prodotto deve essere immagazzinato nel suo imballaggio originale, separatamente da derrate alimentari, alimenti per animali e medicamenti e in modo che non sia accessibile a persone non autorizzate.

Gli imballaggi vuoti e accuratamente puliti devono essere consegnati al servizio di nettezza urbana per lo smaltimento. I residui vanno consegnati per lo smaltimento presso un servizio di raccolta comunale per rifiuti speciali o al punto di vendita del prodotto.

Sono fatte salve le prescrizioni della legislazione sui veleni e sulla protezione dell'ambiente.

Diritto della concorrenza e diritto della proprietà immateriale La presente decisione generale non pregiudica l'applicazione delle norme del diritto della concorrenza e del diritto della proprietà immateriale.

Indicazione dei rimedi giuridici Entro 30 giorni dalla notifica, la presente decisione può essere impugnata mediante ricorso presso il Tribunale amministrativo federale, Casella postale, 3000 Berna 14.

Il ricorso deve essere inoltrato in duplice copia, firmato dal ricorrente o dal suo rappresentante legale e corredato della decisione impugnata e deve contenere le conclusioni e i motivi con l'indicazione dei mezzi di prova. Dovranno inoltre essere allegati i documenti addotti quali mezzi di prova, sempre che siano a disposizione del ricorrente.

17 marzo 2009

Ufficio federale dell'agricoltura: Il direttore, Manfred Bötsch

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