Rapporto del Consiglio federale sull'uniformazione delle basi temporali delle imposte dirette delle persone fisiche del 9 gennaio 2002

Onorevoli presidenti e consiglieri, In applicazione degli articoli 219 della legge federale del 14 dicembre 1990 sull'imposta federale diretta e 70 della legge federale del 14 dicembre 1990 sull'armonizzazione delle imposte dirette dei Cantoni e dei Comuni, vi sottoponiamo, per approvazione, il rapporto sull'uniformazione delle basi temporali delle imposte dirette delle persone fisiche.

Gradite, onorevoli presidenti e consiglieri, l'espressione della nostra alta considerazione.

9 gennaio 2002

In nome del Consiglio federale svizzero: Il presidente della Confederazione, Kaspar Villiger La cancelliera della Confederazione, Annemarie Huber-Hotz

1978

2001-2730

Compendio Nel 1990, all'atto dell'adozione della legge sull'armonizzazione fiscale (LAID) e della legge sull'imposta federale diretta (LIFD), il Parlamento decise di lasciare ai Cantoni la scelta tra due sistemi di basi temporali delle imposte dirette delle persone fisiche: la tassazione biennale praenumerando e la tassazione annua postnumerando. Questa soluzione doveva essere soltanto transitoria, nell'attesa di un'ulteriore uniformazione delle basi temporali di imposizione. In quest'ottica nelle due leggi si era previsto che il Consiglio federale facesse rapporto all'Assemblea federale trascorso un termine di otto anni dall'entrata in vigore delle nuove disposizioni (nel 1993 per la LAID e nel 1995 per la LIFD) e proponesse l'uniformazione delle basi temporali di imposizione.

Tale è lo scopo del presente rapporto, che espone i radicali cambiamenti intervenuti dal 1990, epoca in cui il sistema della tassazione biennale praenumerando era quello più diffuso. Nel 2001, infatti, al termine del periodo transistorio di otto anni di cui i Cantoni disponevano per adeguare la loro legislazione fiscale alle disposizioni della legge sull'armonizzazione, il sistema della tassazione annua postnumerando delle persone fisiche era ormai stato adottato dalla maggior parte di loro.

Dal 2003 sarà probabilmente il solo sistema applicato in Svizzera per le imposte cantonali e per l'imposta federale diretta. Il Consiglio federale propone di prendere atto di questa evoluzione e di procedere all'uniformazione delle basi temporali dell'imposta delle persone fisiche passando al sistema della tassazione annua postnumerando.

1979

Rapporto 1

Mandato del Consiglio federale

L'articolo 42quinquies della Costituzione federale del 19 maggio 1874 e l'articolo 129 capoverso 2 della Costituzione del 18 aprile 1999 fanno dell'armonizzazione delle basi temporali di imposizione uno degli obiettivi dell'armonizzazione fiscale. Nel 1990, l'uniformazione del sistema delle basi temporali di imposizione dell'utile e del capitale delle persone giuridiche fu realizzato senza opposizione con il passaggio alla tassazione annua postnumerando. Questo sistema di basi temporali si impose rapidamente e fu adottato dalla maggioranza dei Cantoni già nel 1995, al momento dell'entrata in vigore della legge del 14 dicembre 1990 sull'imposta federale diretta (LIFD). È applicato attualmente in tutta la Svizzera.

Per contro, la scelta del sistema di basi temporali per l'imposizione delle persone fisiche costituì uno dei punti più discussi dell'armonizzazione fiscale. Nel nostro messaggio del 25 maggio 1983 sull'armonizzazione fiscale, proponevamo l'adozione del sistema della tassazione annua postnumerando, che allora soltanto il Cantone di Basilea Città praticava. Questa soluzione era pure stata accolta dalla Commissione di coordinamento; nel 1980 la Conferenza dei direttori cantonali delle finanze si era invece pronunciata in maggioranza a favore del sistema della tassazione biennale praenumerando. Il Consiglio degli Stati ­ la Camera prioritaria ­ optò per il mantenimento del sistema di tassazione biennale praenumerando, mentre il Consiglio nazionale aderì alla nostra proposta. L'eliminazione di questa importante divergenza tra le due Camere fu particolarmente difficile. Il Parlamento riuscì nell'intento adottando una sorprendente soluzione di compromesso: sia la legge federale sull'imposta federale diretta (LIFD), sia la legge sull'armonizzazione delle imposte dirette del Cantoni e dei Comuni (LAID), entrambe del 14 dicembre 1990, lasciavano ai Cantoni la scelta tra i due sistemi vigenti. Questa soluzione aveva il vantaggio di non costringere i Cantoni favorevoli alla tassazione annua postnumerando a rinunciarvi e concedeva agli altri Cantoni un tempo di riflessione. L'aspetto sorprendente di questa soluzione era che ammetteva in materia di imposta federale diretta l'applicazione parallela di due sistemi di basi temporali per l'imposizione delle persone fisiche.

Per il Parlamento, questa
soluzione poteva tuttavia essere soltanto transitoria. Ma prima di procedere a una scelta definitiva, occorreva sapere quale sarebbe stata l'evoluzione della situazione giuridica nei Cantoni nel corso dei prossimi anni.

Per questa ragione gli articoli 70 LAID e 219 LIFD ci impongono di fare rapporto all'Assemblea federale e di proporre l'uniformazione delle basi temporali delle imposte dirette delle persone fisiche otto anni dopo l'entrata in vigore della LAID (1993) e della LIFD (1995). Pure alla scadenza di un termine di otto anni dall'entrata in vigore della LAID, vale a dire alla fine del 2000, i Cantoni dovevano aver adeguato il loro diritto cantonale alle disposizioni della legge sull'armonizzazione.

1980

2

I sistemi di basi temporali per l'imposizione fiscale delle persone fisiche

2.1

Definizioni e paragone dei sistemi

2.1.1

Definizioni

Le imposte dirette sul reddito e sulla sostanza delle persone fisiche sono riscosse periodicamente. La legge deve dunque definire il sistema di basi temporali dell'imposizione. Si distingue in merito: ­

il periodo fiscale per il quale l'imposta è dovuta e che corrisponde generalmente all'anno civile.

­

il periodo di calcolo durante il quale è acquisito il reddito che serve di base al calcolo dell'imposta

­

il periodo di tassazione nel corso del quale si svolge la procedura di tassazione,

­

il periodo di riscossione durante il quale l'imposta è riscossa.

Nel sistema della tassazione postnumerando, detto anche sistema d'imposizione secondo il reddito acquisito, il periodo fiscale e il periodo di calcolo coincidono. Il periodo di tassazione segue il periodo fiscale. Il periodo di calcolo e il periodo fiscale sono annui e corrispondono all'anno civile. L'oggetto dell'imposta sul reddito è il reddito effettivamente acquisito durante il periodo fiscale. Il periodo di riscossione è di massima annuo.

Il sistema di tassazione praenumerando è un sistema d'imposizione secondo il reddito presunto. Si presume che il reddito del periodo di calcolo, che precede il periodo fiscale, corrisponda al reddito acquisito durante il periodo fiscale. La tassazione può pertanto essere effettuata durante il periodo fiscale. Nel sistema praenumerando, il periodo fiscale e il periodo di calcolo possono essere annuali o pluriennali. Il sistema della tassazione praenumerando comporta un correttivo (la tassazione intermedia) per il caso in cui il reddito effettivo del periodo fiscale, in seguito a ragioni enumerate esaurientemente sul piano legale, si scosti dal reddito acquisito durante il periodo di calcolo. Un correttivo è parimenti necessario all'inizio e alla fine dell'assoggettamento. In questi casi, la tassazione del periodo fiscale è effettuata, totalmente o parzialmente, in base al reddito effettivamente acquisito durante questo periodo.

2.1.2

Paragone dei due sistemi di basi temporali per l'imposizione fiscale previsti dalla LAID

La LAID lascia ai Cantoni la scelta tra la tassazione biennale praenumerando e la tassazione annuale postnumerando.

Abbiamo descritto i vantaggi e gli inconvenienti di questi due sistemi nel nostro messaggio del 25 maggio 1983 sull'armonizzazione fiscale (n. 141). Sul piano della tecnica fiscale, il sistema postnumerando annuo è in generale considerato, per parecchie ragioni, come il migliore dei due. L'imposizione del contribuente è effettuata in base ai redditi effettivamente acquisiti. Questo sistema evita lacune d'imposizione

1981

alla fine dell'assoggettamento e sopprime le tassazioni intermedie; è applicabile senza difficoltà all'inizio dell'assoggettamento e facilita le ripartizioni intercantonali e internazionali. Il rimprovero sovente rivolto al sistema postnumerando è che esso costringe il contribuente a compilare ogni anno una dichiarazione d'imposta. Siccome l'imposta può essere calcolata soltanto alla fine del periodo fiscale, un altro svantaggio di questo sistema può risiedere nell'obbligo per l'ente pubblico di riscuotere nel corso del periodo fiscale acconti stabiliti in base al reddito presunto. I problemi legati alla riscossione delle imposte possono dunque essere più complessi nel sistema della tassazione annua postnumerando che in quello della tassazione biennale praenumerando.

I vantaggi della tassazione praenumerando sono soprattutto legati al ritmo biennale del periodo fiscale, del periodo di calcolo e del periodo di tassazione. Il contribuente deposita una dichiarazione fiscale soltanto ogni due anni. Il reddito imponibile corrispnde alla media dei redditi acquisiti nel corso di due anni. Questo sistema permette dunque di evitare, in una certa misura, variazioni troppo importanti del reddito imponibile da un anno all'altro o da un periodo fiscale all'altro. L'imposta è di massima fissata, per i due anni del periodo fiscale, nel primo anno di tassazione. Questa regola può facilitare la riscossione per acconti delle imposte nonché le previsioni budgetarie delle collettività pubbliche.

Dal profilo della politica economica e congiunturale, il sistema annuo postnumerando presenta il grande vantaggio di ridurre considerevolmente il tempo trascorso tra l'acquisizione del reddito e la riscossione dell'imposta calcolata su questa base e di evitare così che il sistema di basi temporali per l'imposizione fiscale aggravi gli effetti negativi di una congiuntura instabile.

Nel corso dei dibattiti parlamentari, gli argomenti a favore della tassazione biennale praenumerando erano stati essenzialmente d'ordine pratico. A quel tempo, la maggior parte dei Cantoni applicava questo sistema e un cambiamento avrebbe comportato un aumento importante degli effettivi del personale. Se è vero che gli effetti di un'informatizzazione delle procedure di tassazione venivano a suffragare la tassazione annua postnumerando, i lavori
dei Cantoni in questo campo non erano sufficientemente avanzati per far pendere la bilancia a favore di questo sistema di basi temporali di imposizione. Si ammetteva in genere che il deposito di una dichiarazione ogni due anni costituisse per il contribuente un vantaggio importante al quale non si voleva rinunciare. Infine le difficoltà legate al passaggio da un sistema all'altro non dovevano essere sottovalutate. Occorreva in effetti risolvere il problema delle lacune della base di imposizione e anche trovare nuove soluzioni in materia di riscossione.

A questi motivi di rifiuto della tassazione annua postnumerando si aggiungeva la difficoltà di determinare tutte le componenti e conseguenze di questo sistema di basi temporali di imposizione. Pertanto, nel marzo 1990, la Conferenza dei direttori cantonali delle finanze affidò a un gruppo di esperti il mandato di esporre e di risolvere in dettaglio le questioni giuridiche e pratiche legate al passaggio dalla tassazione praenumerando alla tassazione postnumerando. Questo rapporto è stato pubblicato nel 1993.

Nel 1990, gli argomenti a favore della tassazione biennale praenumerando ebbero ancora il sopravvento. Il Parlamento era tuttavia del parere di non poter costringere i Cantoni che applicavano la tassazione annua o che volevano passare a un sistema

1982

siffatto a optare a favore della tassazione biennale praenumerando. Lasciò dunque i legislatori cantonali liberi di mantenere o di adottare il sistema della tassazione annua postnumerando.

2.2

Evoluzione della situazione nei Cantoni nel corso dell'ultimo decennio.

Nel 1990, soltanto il Cantone di Basilea Città conosceva il sistema della tassazione annua postnumerando. Alcuni Cantoni (Soletta, Neuchâtel, Ginevra, Giura) applicavano il sistema della tassazione annua praenumerando, ma la maggioranza dei Cantoni e la Confederazione ­ per l'imposta federale diretta ­ procedevano a tassazioni biennali praenumerando.

A metà del decennio, parecchi Cantoni decisero di cambiare il sistema di basi temporali di imposizione fiscale e di passare alla tassazione annua postnumerando. Facevano parte di questo gruppo anche Cantoni che fino ad allora avevano praticato la tassazione annua praenumerando, esclusa dalla LAID. Nel 1999, i Cantoni di Zurigo e di Turgovia hanno seguito l'esempio del Cantone di Basilea Città che aveva esteso nel 1995 il sistema della tassazione annua postnumerando all'imposta federale diretta. Nel 2001 sono stati seguiti su questa via dagli altri Cantoni ad eccezione del Ticino, di Vaud e del Vallese, che hanno mantenuto il sistema della tassazione biennale praenumerando. I Governi e i Parlamenti di questi tre Cantoni hanno deciso o sono sul punto di decidere il cambiamento di sistema per il 2003.

Questo cambiamento a favore della tassazione annua postnumerando pare irreversibile. Nel nostro messaggio del 24 ottobre 2001 sulla riforma Esercito XXI e sulla revisione della legislazione militare ne abbiamo tenuto conto poiché abbiamo proposto di modificare parecchie disposizioni della legge del 12 giugno 1959 sulla tassa d'esenzione dall'obbligo militare, per adeguare questo disciplinamento alla tassazione annua postnumerando dell'imposta federale diretta. Si tratta di sostituire il sistema attuale della doppia tassazione, provvisoria e poi definitiva, con l'introduzione della riscossione provvisoria seguita dalla tassazione definitiva. Le autorità dell'AVS hanno pure preso atto di questa evoluzione: dal 2001 hanno modificato il sistema delle basi temporali dei contributi AVS delle persone che esercitano un'attività indipendente e sono soggette al pagamento di tali contributi, adottando il principio del calcolo dei contributi di un anno in base ai redditi acquisiti nel corso di questo stesso anno.

Parecchi motivi spiegano questo rovesciamento della situazione in un decennio. La crisi economica ha mostrato i limiti e i vantaggi del sistema di tassazione
biennale praenumerando in un periodo congiunturale difficile. Le mutazioni del mondo del lavoro hanno messo seriamente in questione le valutazioni alla base di questo sistema. La mobilità accresciuta delle persone ha pure contribuito all'inadeguatezza crescente alla società attuale della tassazione biennale praenumerando. Infine, l'ampio sviluppo dell'informatica nei Cantoni ha permesso non soltanto di risolvere i problemi della riscossione, bensì anche di prendere in considerazione il passaggio da un sistema all'altro senza dover ricorrere a massicci aumenti dell'effettivo del personale. Le questioni della tassazione legate al cambiamento del sistema di basi temporali per l'imposizione delle persone fisiche sono pure state risolte. Bisogna ricordare in

1983

merito che il Parlamento ha modificato nel 1998, con effetto al 1° gennaio 1999, le disposizioni che disciplinano il problema della lacuna della base del calcolo (cfr. gli articoli 218 LIFD e 69 LAID).

3

L'uniformazione del sistema delle basi temporali dell'imposizione

3.1

Obbligo di uniformare il sistema delle basi temporali dell'imposizione

Il 12 giugno 1977, il popolo e i Cantoni hanno accettato la disposizione costituzionale che affida alla Confederazione il mandato di armonizzare le imposte dirette della Confederazione, dei Cantoni e dei Comuni. L'articolo 42quinquies della Costituzione del 19 maggio 1874 precisa che la Confederazione emana una legge intesa a stabilire, per la legislazione dei Cantoni e dei comuni, i principi che reggono l'assoggettamento all'imposta, l'oggetto e le basi temporali del calcolo delle imposte, la procedura e il diritto penale in materia fiscale. Questa disposizione è stata ripresa nell'articolo 129 capoverso 2 della Costituzione federale del 18 aprile 1999, secondo il quale «l'armonizzazione si estende all'assoggettamento, all'oggetto e al periodo di calcolo delle imposte, alla procedura e alle disposizioni penali». Già realizzata per le imposte dirette delle persone giuridiche, l'armonizzazione del sistema di basi temporali per il calcolo delle imposte dirette delle persone fisiche s'impone come un compito essenziale dell'armonizzazione.

3.2

Il sistema della tassazione annua postnumerando in quanto unico sistema delle basi temporali dell'imposizione delle persone fisiche.

Vista la situazione attuale, l'uniformazione del sistema di basi temporali di imposizione mediante l'adozione della tassazione annua postnumerando non si presta a discussioni. Tutti i Cantoni hanno operato questa scelta a favore di un sistema di cui il nostro Collegio e la dottrina hanno riconosciuto i meriti e che inoltre è già applicato per l'imposizione alla fonte delle persone fisiche, nonché per la tassazione delle persone giuridiche.

3.3

Caratteristiche del sistema della tassazione annuale postnumerando

Nel corso dell'ultimo decennio, i contorni del sistema di tassazione annua postnumerando si sono precisati. Il rapporto del 1993 del gruppo di esperti, come pure l'ordinanza del Consiglio federale del 16 settembre 1992 sulle basi temporali dell'imposta federale diretta per le persone fisiche vi contribuirono considerevolmente.

Nel sistema della tassazione annua postnumerando, il periodo fiscale coincide con il periodo di calcolo. Per le persone fisiche, questi due periodi corrispondono all'anno civile. L'imposta sul reddito del periodo fiscale N verte su tutti i redditi acquisiti nel 1984

corso dell'anno N. Per i contribuenti indipendenti che non chiudono i loro conti alla fine dell'anno civile, è determinante il risultato dell'esercizio chiuso durante il periodo fiscale. Quando la durata dell'assoggettamento all'imposta è inferiore a un anno, l'imposta sul reddito riguarda tutti i redditi acquisiti durante il periodo di assoggettamento. Per la determinazione dell'aliquota d'imposta, i redditi periodici sono allora convertiti in redditi annui. La LAID e la LIFD prevedono un'imposizione separata delle prestazioni in capitale provenienti dalla previdenza professionale, nonché delle somme versate in seguito a decesso come pure per danni corporali e alla salute permanenti. Parimenti, sul piano cantonale, i guadagni immobiliari privati sono oggetto di un'imposizione fiscale distinta dall'imposta generale sul reddito. La sostanza esistente alla fine del periodo fiscale costituisce la base di calcolo dell'imposta sulla sostanza dovuta per questo periodo. Se la durata dell'assoggettamento è inferiore a quella del periodo fiscale, l'imposta sulla sostanza è ridotta in proporzione.

La tassazione postnumerando è effettuata su base annua. Il periodo fiscale e il periodo di calcolo, come pure il periodo di tassazione sono annui. Una dichiarazione fiscale è dunque depositata ogni anno.

Nel sistema della tassazione annua postnumerando, è determinante la situazione famigliare alla fine del periodo fiscale. Certamente, la LAID non ha fissato espressamente questo principio. Tuttavia, i Cantoni l'hanno generalmente adottato. Per quanto concerne l'imposta federale diretta, questo principio e le norme che ne derivano in situazioni come il matrimonio, la separazione o il decesso di uno dei coniugi nel corso dell'anno, sono stabiliti nella nostra ordinanza del 16 settembre 1992 sulle basi temporali dell'imposta federale diretta per le persone fisiche.

4

Conseguenze della scelta della tassazione annua postnumerando

4.1

Conseguenze sulle legislazioni federali e cantonali

La LIFD e la LAID devono essere modificate affinché la tassazione annua postnumerando divenga il solo sistema di basi temporali per l'imposizione delle persone fisiche. Le modifiche da apportare a queste due leggi sono essenzialmente formali.

Occorre in effetti ricordare che attualmente i due atti normativi contengono i principi fondamentali dei due sistemi. La procedura formale consiste dunque nell'eliminare da queste leggi le disposizioni concernenti il sistema praenumerando biennale, conservando soltanto quelle relative alla tassazione annua postnumerando. Si dovrà d'altronde esaminare se determinate questioni materiali legate all'applicazione di questo sistema di basi temporali di imposizione debbano essere disciplinate nella legge e non per mezzo di ordinanze. Per l'imposta federale diretta, occorrerà probabilmente elevare a rango di legge le disposizioni dell'ordinanza del Consiglio federale del 16 settembre 1992 sulle basi temporali dell'imposta federale diretta per le persone fisiche. La legge del 15 dicembre 2000 sul coordinamento e la semplificazione delle procedure di imposizione delle imposte dirette nei rapporti intercantonali ha già preso in considerazione determinati effetti della generalizzazione della tassazione annua postnumerando per le imposte dirette e per l'imposta preventiva. Si tratterà di esaminare se queste prime misure devono essere completate.

1985

Nella maggior parte dei Cantoni, il passaggio alla tassazione annua postnumerando ha comportato un esame approfondito delle modalità di riscossione delle imposte dirette e di prelievo di acconti nel corso del periodo fiscale. Per l'imposta federale diretta, la situazione si è presentata in modo favorevole poiché il passaggio da un sistema all'altro non ha provocato perdite di gettito. Occorrerà tuttavia esaminare se tutte le disposizioni relative alla riscossione di questa imposta sono in armonia con il sistema della tassazione annua postnumerando.

Sul piano delle relazioni internazionali, il passaggio al sistema della tassazione annua postnumerando apporta benvenute semplificazioni. Gli adeguamenti presi in considerazione potrebbero eventualmente concernere gli effetti delle modifiche delle condizioni di assoggettamento nel corso del periodo fiscale (passaggio da un assoggettamento limitato a un assoggettamento illimitato o viceversa). Per quanto concerne l'imputazione forfetaria in Svizzera d'imposte alla fonte riscosse all'estero, i provvedimenti di adeguamento del disciplinamento svizzero sono già stati presi nel 2000.

Nei Cantoni, gli adeguamenti legislativi necessari sono per l'essenziale stati effettuati al momento del passaggio alla tassazione annua postnumerando. Gli adeguamenti legati all'uniformazione del sistema di basi temporali per l'imposizione delle persone fisiche (come, per esempio, la tassazione annua in base a una dichiarazione fiscale depositata ogni anno) saranno dunque di massima di importanza ridotta. La situazione potrebbe tuttavia essere diversa in caso di uniformazione delle prescrizioni del diritto cantonale relative agli effetti dei cambiamenti di stato civile (segnatamente in seguito a un matrimonio) nel corso del periodo fiscale.

4.2

Entrata in vigore

I tre Cantoni che nel 2001 applicavano ancora il sistema di tassazione biennale praenumerando hanno già preso le misure necessarie per il passaggio alla tassazione annua postnumerando nel 2003. Un'uniformazione del sistema dell'imposizione fiscale a tale data potrebbe dunque essere presa in considerazione. Tuttavia, a livello federale devono essere modificate talune disposizioni per consacrare a livello legale questo cambiamento. Queste modifiche dovrebbero essere coordinate con quelle del pacchetto fiscale 2001. Anche i Cantoni dovranno procedere a adeguamenti parziali della loro legislazioni in materia di basi temporali di imposizione, per quanto concerne diversi punti di ordine tecnico. In determinati casi, questi cambiamenti anche di dettaglio potrebbero avere gravi conseguenze a livello finanziario o organizzativo.

Conseguentemente, l'uniformazione sul piano legale del sistema delle basi temporali di imposizione delle persone fisiche può essere ipotizzata a partire dal periodo fiscale 2005.

4.3

Conseguenze per l'effettivo del personale e per le finanze

Il passaggio alla tassazione annua postnumerando per l'imposta federale diretta è stato attuato nei Cantoni principalmente nel corso degli anni 1999-2001. Per la Confederazione, questo passaggio non ha avuto alcun effetto sull'effettivo del per1986

sonale. Nei Cantoni, le ripercussioni sull'effettivo del personale hanno potuto essere ridotte grazie alla riorganizzazione delle autorità fiscali e all'informatizzazione crescente.

Il cambiamento del sistema di basi temporali di imposizione si è ripercosso sul gettito dell'imposta federale diretta sul reddito delle persone fisiche e quindi sulle finanze della Confederazione. Si trattava di tener conto, da una parte, della modifica della base di calcolo dell'imposta (tassazione fondata sui redditi acquisiti nel corso dell'anno del cambiamento e non più sulla media dei redditi acquisiti nel corso dei due anni precedenti il cambiamento) e, dall'altra, dell'applicazione delle deduzioni e delle tariffe d'imposizione valide per la tassazione annua postnumerando all'atto della tassazione dell'anno di cambiamento. In virtù dell'articolo 220 capoverso 2 LIFD, il Consiglio federale deve in effetti provvedere affinché l'onere fiscale sia equilibrato nei Cantoni, indipendentemente dal sistema di basi temporali di imposizione. Per questo motivo, in caso di differenze sproporzionate tra le tassazioni effettuate secondo l'uno o l'altro dei sistemi, esso deve correggere le deduzioni e le tariffe d'imposizione applicabili alla tassazione annua postnumerando. Queste correzioni sono state operate dal 1995 con un aumento del 10 per cento delle deduzioni e con una riduzione del 10 per cento delle tariffe d'imposizione.

Nell'ambito del passaggio alla tassazione annua postnumerando, i redditi straordinari acquisiti nel corso del periodo di calcolo biennale che precede il cambiamento sono oggetto di un'imposizione fiscale separata, mentre gli oneri straordinari sostenuti nel corso di questo stesso periodo possono essere dedotti dal reddito imponibile dei due anni fiscali anteriori o posteriori al cambiamento. Per la valutazione del gettito dell'imposta federale diretta, è stato considerato che il gettito dell'imposizione dei redditi straordinari dovrebbe compensare le perdite dovute alla deduzione degli oneri straordinari.

Il passaggio alla tassazione postnumerando annua nei Cantoni di Zurigo e di Turgovia ha ridotto da 1 663 milioni (tassazione 1999 praenumerando) a 1 593 milioni (tassazione 1999 postnumerando) il gettito dell'imposta federale diretta sul reddito delle persone fisiche di questi Cantoni per il periodo
fiscale 1999. L'aumento del gettito legato al cambiamento delle basi di calcolo di calcolo ­ di 125 milioni di franchi ­ è più che compensato dalla diminuzione del gettito ­ di 195 milioni di franchi ­ che risulta dalla correzione delle deduzioni e delle tariffe d'imposizione. Il cambiamento del sistema delle basi temporali dell'imposizione nel 2001 nella maggioranza dei Cantoni (BE, LU, UR, SZ, OW, NW, GL, ZG, FR, SO, BL, SH, AR, AI, SG, GR, AG, NE, GE, e JU) dovrebbe pure comportare una diminuzione di introiti di 83 milioni di franchi poiché il gettito dell'imposta sul reddito delle persone fisiche tassate dai Cantoni passa da 3784 milioni (tassazione praenumerando 2001) a 3 701 milioni (tassazione postnumerando 2001). Per i tre Cantoni che applicheranno il sistema della tassazione annua a decorrere dal 2003 (TI, VD e VS), questo cambiamento avrà per effetto una diminuzione di 7 milioni di franchi degli introiti del periodo fiscale 2003.

Nei Cantoni, gli effetti sul gettito fiscale del passaggio alla tassazione annua postnumerando (nel 1999 o nel 2001) non possono essere dissociati dagli impatti finanziari risultanti dall'adeguamento delle legislazioni fiscali cantonali al diritto armonizzato su numerosi punti spesso importanti. Abbiamo dunque rinunciato a darne una valutazione globale.

1987

4.4

Conseguenze economiche

Il passaggio alla tassazione postnumerando non dovrebbe di massima perturbare in modo profondo i cicli economici. Già prima di questo cambiamento, la riscossione d'acconti nel corso del periodo fiscale era molto diffusa nei Cantoni; la massa delle imposte sul reddito e sulla sostanza pagate annualmente non è dunque variata in modo importante a causa del passaggio da un sistema di tassazione all'altro.

D'altronde, le norme di transizione adottate dal legislatore federale hanno limitato in una certa misura le distorsioni che avrebbero potuto risultare dalla lacuna della base di calcolo legata al cambiamento di sistema (distribuzione di redditi straordinari o limitazione o riporto di determinate spese, come le spese di manutenzione di immobili o il riscatto nel secondo pilastro).

A più lungo termine, la generalizzazione del sistema della tassazione annua postnumerando contribuirà a limitare gli effetti anticiclici del sistema delle basi temporali di imposizione grazie alla forte riduzione dello scarto tra il momento dell'acquisizione del reddito e quello del pagamento delle imposte dirette.

4.5

Altre conseguenze

L'uniformazione delle basi temporali di imposizione è un passo essenziale sulla via dell'armonizzazione formale delle imposte dirette della Confederazione, dei Cantoni e dei Comuni. Contribuisce in modo decisivo al riavvicinamento delle legislazioni fiscali. Può parimenti appianare la via alla ricerca di nuove soluzioni per semplificare le relazioni intercantonali.

5

Rapporti con il diritto europeo

Il sistema della tassazione annua in base ai redditi acquisiti nel corso del periodo fiscale è il sistema di basi temporali di imposizione generalmente applicato in Europa. Da questo profilo si assiste a un riavvicinamento con le legislazioni fiscali europee in materia di imposte dirette.

6

Fondamenti giuridici

Il presente rapporto si basa sugli articoli 70 LAID e 219 LIFD. L'uniformazione delle basi temporali del calcolo delle imposte dirette delle persone fisiche rientra nel mandato d'armonizzazione fiscale quale è definito nell'articolo 129 capoverso 2 della Costituzione federale.

1988

7

Conclusione

Proponiamo all'Assemblea federale di prendere atto: ­

dell'applicazione maggioritaria e presto uniforme in Svizzera del sistema della tassazione annua postnumerando delle persone fisiche;

­

della nostra intenzione di presentare all'Assemblea federale un messaggio sull'uniformazione delle basi temporali del calcolo delle imposte dirette delle persone fisiche.

1989

Allegato

Basi temporali dell'imposizione fiscale delle persone fisiche Evoluzione dal 1990 al 2001 Sistema delle basi temporali dell'imposizione Tassazione biennale praenumerando

Situazione nel 1990 Imposta federale diretta Tutti i Cantoni Imposte dirette cantonali BE, LU, UR, SZ, OW, NW, GL, ZG, FR, BL, SH, AR, AI, SG, GR, AG, TG, TI, VD, VS Situazione nel 1995 Imposta federale diretta Tutti i Cantoni, salvo BS Imposte dirette cantonali BE, LU, UR, SZ, OW, NW, GL, ZG, FR, BL, SH, AR, AI, SG, GR, AG, TG, TI, VD, VS Situazione nel 1999 Imposta federale diretta

Tutti i Cantoni, salvo BS, ZH e TG Imposte dirette cantonali BE, LU, UR, SZ, OW, GL, ZG, FR, BL, SH, AR, AI, SG, GR, AG, TI, VD, VS

Situazione nel 2001 Imposta federale diretta

TI, VD, VS

Imposte cantonali dirette TI, VD, VS3

Tassazione annua postnumerando

Tassazione annua praenumerando

Altro sistema

BS

SO, NE, GE, JU

ZH1

SO, NE, GE, JU

ZH

SO, NE, GE, JU

NW2

BS BS

ZH, BS, TG ZH, BS, TG

Tutti i Cantoni salvo TI, VD, VS Tutti i Cantoni salvo TI, VD, VS

3204

1 2 3

Il Sistema delle basi temporali dell'imposizione fiscale del Cantone di Zurigo era un sistema misto, situato a metà strada tra la tassazione annua e la tassazione biennale Il Cantone di Nidvaldo è passato alla tassazione postnumerando in due tappe Questi tre Cantoni hanno l'intenzione di passare alla tassazione annua postnumerando nel 2003

1990